I fichi, proprietà, controindicazioni e come conservarli

I fichi, proprietà, controindicazioni e come conservarli

Articolo a cura della Dott.ssa Giulia Giusto, dietista e specialista in scienza dell’alimentazione.

Il fico è il frutto dell’omonima pianta originaria dell’Asia Minore e coltivata nel bacino del Mediterraneo ormai da migliaia di anni.

A seconda del periodo di maturazione si distinguono in:

  • Fioroni: disponibili a fine primavera o inizio estate, di grosse dimensioni e sapore dolce ma delicato;
  • Fichi veri o forniti che maturano a fine estate;
  • Fichi tardivi: tipici del mese di settembre, di dimensioni ridotte ma molto dolci.

Esistono moltissime varietà, genericamente distinte a seconda del colore della buccia, ma le più comuni sono:

  • Il fico verde – grande e non molto dolce, la polpa è di colore rosa chiaro;
  • Il fico nero – più zuccherino, con la polpa morbida e di colore rosso acceso.
I fichi verdi sulla pianta

I fichi verdi sulla pianta

Proprietà 

I fichi sono ricchi di

  • vitamina A
  • potassio
  • ferro
  • calcio

Quelli freschi, pur essendo molto dolci, contengono solo 47 calorie ogni 100 grammi, mentre i fichi secchi sono molto più calorici.

Controindicazioni

I fichi sono controindicati in caso di diabete e obesità, ma anche ulcera e calcolosi renale da ossalati.

Poiché un consumo abbondante può avere un effetto lassativo, sono sconsigliati a chi soffre di colite, gastrite e, in particolare, di diverticolosi del colon.

In soggetti predisposti possono, inoltre, provocare allergie.

Benefici

Il frutto fresco è utile per trattare lievi infiammazioni delle vie respiratorie ed urinarie.

Invece il liquido estratto dal frutto acerbo può essere applicato localmente per trattare verruche o calli.

Conservazione

I fichi maturi, se lasciati a temperatura ambiente, fermentano molto rapidamente, pertanto devono essere consumati entro poche ore dall’acquisto.

In frigorifero si possono conservare per 1-2 giorni, riposti ben distanziati all’interno di un contenitore ermetico.

Raccomandazioni

È bene prestare attenzione all’etichetta delle confezioni di fichi zuccherati, glassati, ricoperti di cioccolato o altrimenti elaborati, che non dovrebbero assolutamente contenere anidride solforosa, una sostanza nociva spesso utilizzata come conservante.

Marmellata di fichi

Marmellata di fichi

 In cucina

È sempre meglio preferire i frutti conservati nelle cassette di legno ben separati gli uni dagli altri per evitare che si guastino.

I fichi in cucina

I fichi in cucina

 

Con i fichi (essendo naturalmente dolci) si possono preparare dessert, torte, biscotti senza zuccheri aggiunti, marmellate. Sono ottimi a colazione consumati insieme a yogurt e frutta secca, nelle insalate agrodolci o in abbinamento a formaggi freschi.

 

 Cliccando sui seguenti link  trovi alcune ricette con i fichi dal nostro ricettario

Articolo a cura della Dott.ssa Giulia Giusto, dietista e specialista in scienza dell’alimentazione.

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– Savona:  Via Paleocapa 25/1

– Vado Ligure (SV):  Via Vittorio Emanuele II 9/2

– Cairo Montenotte (SV): Via Baccino

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– Arenzano (GE): Piazza Camillo Golgi 27 b/c

– Vicoforte (CN): Piazza Carlo Emanuele 73

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