Uva bianca rosa e e nera

L’UVA CON I SUOI  BENEFICI E LE SUE CONTROINDICAZIONI

La vite (Vitis vinifera), è una pianta arborea rampicante che ci dona il suo frutto  dalle numerose virtù, conosciute già dagli antichi Greci e dai Romani. Fa parte della famiglia delle Vitaceae.

L’uva é considerata un frutto tipico dell’autunno, anche se negli ultimi anni la vendemmia vede la sua stagione prima, già da fine agosto in alcune zone. Il grappolo è l’infrutttescenza, cioè l’insieme di acini ( i veri e propri frutti della pianta).

Le sue numerose varietà sono un vero piacere per il palato; “bianca, rosa o nerache sia,  i benefici del suo consumo sono molto interessanti, grazie alle varie proprietà e caratteristiche nutrizionali che la contraddistinguono:

  • contiene vitamine A, gruppo B, vitamina C ed E
  • contiene sostanze antiossidanti, in particolare flavonoidi
  • contiene fibre e minerali (soprattutto potassio, fosforo e calcio, ma anche ferro, rame, zinco e sodio)
  • ricca di acqua

Nonostante sia ipocalorica ( circa 60 kcal per 100g) ha un alto indice glicemico; infatti l’uva è uno dei frutti più zuccherini (contiene più del 95% da carboidrati, variabile a seconda del grado di maturazione raggiunto al momento del consumo). Il contenuto di proteine (perlopiù aminoacidi essenziali) è circa del 3%, è povera di grassi (circa il 2%).

Le principali proprietà dell’uva

  • elevato potere depurativo e detossinante, soprattutto a livello epatico, renale e intestinale
  • contrasta l’invecchiamento cellulare e la formazione di radicali liberi, grazie agli antiossidanti
  • Aiuta la peristalsi intestinale, grazie alle fibre (utile in caso di stipsi)
  • Aiuta a mantenere sotto controllo il livello colesterolonel sangue, grazie ad uno specifico antiossidante, il resveratrolo, presente nella buccia degli acini
  • può essere utile contro le emorroidi e può rafforzare le pareti venose e i capillari
  • azione diuretica perché ricca di acqua
  • contribuisce alla regolazione della pressione sanguigna(indicata in caso di ipertensione).
  • indicata negli sportivi per reintegrare zuccheri, liquidi e i sali minerali dopo l’attività motoria.
  • Ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti ( per questo viene impiegata anche nel settore della cosmesi)

CONTROINDICAZIONI

L’uva come già detto sopra, ha un alto indice glicemico e contiene molti zuccheri pertanto è controindicata nei pazienti diabetici o nei casi di iperglicemia.

Ma anche nelle persone che non hanno problemi di glicemia non andrebbe consumata in eccessive quantità, soprattutto nei regimi nutrizionali ipocalorici.

Si consiglia di chiedere consiglio allo specialista che potrà indicare al paziente se inserirla nella dieta limitandone eventualmente il consumo.

In ogni caso per tenere sotto controllo gli zuccheri, sarebbe bene limitarne il consumo a 2-3 volte la settimana, prediligendo altri frutti meno zuccherini e di stagione. Senza eccedere nel suo consumo, potremo godere dei benefici dell’uva senza rischi per la salute.

Consumata in quantità elevate, l’uva ha effetti lassativi, dovuti principalmente alle fibre contenute nella buccia degli acini. Aiutando la peristalsi intestinale, potrebbe dare anche effetti collaterali come diarrea, meteorismo, tensione, gonfiore e dolori addominali. Sarebbe pertanto controindicata nei pazienti con colite o che soffrono di colon irritabile.

Essendo ricca di zuccheri vale anche in questo caso il consiglio di non consumarla nelle ore serali, prima di andare a dormire, perché potrebbe provocare eccitazione e insonnia (nella donna gravida ad esempio iperattività notturna del feto).

Durante la gravidanza, per evitare complicanze come il diabete gestazionale, sarebbe opportuno chiedere consiglio al medico O allo specialista PER SEGUIRE UNA DIETA CORRETTA ED EQUILIBRATA.

GLI USI

Si consiglierebbe di consumarla lontano dei pasti per evitare l’eccessivo innalzamento della glicemia (carico glicemico) dopo il pasto, dovuto all’elevato quantitativo di zuccheri . Ideale come snack a metà mattina o come merenda pomeridiana,  accompagnata da frutta secca, come anacardi, pistacchi, noci, mandorle  che grazie ai grassi contenuti contribuiscono a evitare un brusco innalzamento della glicemia.

L’uva è un frutto molto versatile, dal quale si ottiene il mosto, spumanti e vini (bianco, rosso e rosato a seconda delle varietà utilizzate) , l’aceto, lo zucchero di uva e la marmellata (quest’ultima non necessita alcuna aggiunta di zucchero).

L’UVA IN CUCINA

 L’uva è un ottima alternativa per preparare crostate di frutta fresca e altri  dolci fatti in casa (biscotti e torte) senza zuccheri aggiunti. Viene infatti impiegata nei dolci salutari e a minor indice glicemico soprattutto essiccata ( uva passa o uvetta sultanina) perche la sua dolcezza ci consente di non aggiungere altri dolcificanti nell’impasto, ottenendo  biscotti e torte naturalmente dolci.

Il vino, ottenuto dalla fermentazione dell’uva, viene impiegato come bevanda (alcolica) ma la sua nota aromatica è molto apprezzata anche in cucina, per la preparazione di carne, pesce, sughi: si aggiunge nel tegame e si fa sfumare per consentire l’evaporazione di  tutto l’alcool contenuto.

Attenzione perché nel vino gli effetti negativi dell’alcool superano i benefici che il frutto contiene, perciò per approfittare dei benefici e delle proprietà dell’uva, è bene consumarla fresca e di stagione.

 

uva e vino

 

COME  scegliere uva FRESCA e appena raccolta

Ovviamente il consiglio è sempre quello di acquistare frutta e verdura fresca A KM ZERO E DI STAGIONE, presso un fruttivendolo di fiducia, ma questi piccoli trucchi vi consentiranno di capire se l’uva che state comprando è fresca o è sui banchi già da molti giorni:

  • scegliete grappoli con acini ben sodi e di colore uniforme
  • scuotendo il grappolo gli acini non cadono ma restano ben attaccati al grappolo
  • il ramo del grappolo a cui sono attaccati gli acini è verde (non è scuro / secco)
  • la presenza di una leggera patina bianca prodotta dal frutto stesso come protezione è segno di freschezza

 

COME CONSERVARE L’UVA

L’uva può essere conservata a temperatura ambiente  o in frigorifero, se il clima è troppo caldo: questa modalità evita che maturi troppo in fretta.

uva e conservazione