Il cremor tartaro è un agente lievitante naturale a base di acido tartarico o tartrato di potassio ( un sale acido proveniente principalmente da uva o tamarindo ).
È molto indicato e consigliato per preparare prodotti da forno dolci o salati ( ma io lo prediligo per la preparazione di dolci come torte e biscotti; per i prodotti da forno salati come pane e pizza preferisco il lievito madre fresco ma anche essiccato/ in polvere ).
Al contrario del lievito tradizionale in polvere, il cremor tartaro non contiene sostanze chimiche perciò è davvero molto consigliato preferirlo al classico lievito .
In particolare si usa nella pasticceria naturale ma anche tradizionale.
Per una migliore resa e un’ottima lievitazione si consiglia di addizionarlo/miscelarlo con il bicarbonato di sodio che ne potenzia l’effetto ( in genere si fa due parti di cremor tartaro e una di bicarbonato, ma normalmente le giuste dosi sono indicate sulla confezione ). In genere per 8 g di cremor tartaro si aggiunge un cucchiaino da caffè RASO di bicarbonato, ca.3 g.
Queste le dosi indicate da 300 a 500 g di impasto .
Attenzione: è importante non superare queste dosi di bicarbonato, altrimenti il risultato finale sarà molto salato !
Non contiene stabilizzanti, acidi grassi e aromi artificiali.
Normalmente è senza glutine ma meglio controllare l’etichetta del singolo prodotto.
In commercio si possono trovare anche delle ottime bustine di lievito naturale o lievito biologico che nella maggior parte dei casi contengono proprio questi due ingredienti nella giusta proporzione .
Molto pratiche perché già dosate e pronte all’uso.
Ormai di facile reperibilità: nei negozi bio, erboristerie e ormai giunto da tempo nella maggior parte dei supermercati, insieme alle pratiche e ottime bustine di lievito bio!