RISO. Quale scegliere? Proprietà, usi e benefici di una scelta consapevole.
Il riso è un alimento molto utile all’organismo grazie alle sue innumerevoli proprietà, prime fra tutte l’elevata digeribilità e la capacità di regolare la flora intestinale.
Alta digeribilità perché senza glutine , elevato assorbimento a livello intestinale dei nutrienti contenuti. La componente glucidica del riso presenta, inoltre, un effetto regolatore sulla flora intestinale, infatti il riso in bianco si usa nella terapia dei disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale. Il riso contiene un aminoacido essenziale, la lisina, e proteine di buona qualità. Lipidi: soprattutto acidi grassi essenziali. Ricco di potassio ma con poco sodio è indicato in chi soffre di ipertensione arteriosa.
-Riso integrale : ricco di fibre, elevato potere saziante; per questi motivi è molto utile nelle diete ipocaloriche e contro la stitichezza.
Preferite il riso integrale a quello bianco anche perché ha un minor indice glicemico e un maggior quantitativo di nutrienti (il riso bianco essendo raffinato ne é ormai povero…).
-Riso Basmati (varietà con meno grassi, disponibile anche nella varietà integrale) .
–Riso rosso oppure riso nero; quest’ultimo è particolarmente ricco di proteine; ha circa il doppio di proteine rispetto al comune riso bianco.
FARINA DI RISO
DIVERSIFICARE e utilizzare farine differenti, soprattutto quelle che non contengono il glutine, è importante per tutti, perché nella nostra alimentazione questa proteina è troppo presente, ed è stata correlata all’aumento delle patologie autoimmuni.
La farina di riso non presenta differenze importanti rispetto a quella di frumento, a parte l’assenza di glutine. Contiene una percentuale superiore di amidi e meno fibre, meno sali minerali, meno vitamina B2, e una maggior concentrazione di vitamina B1 e B3 (percentuali che si aggirano dal 3 all’8% circa), i valori di riferimento sono della farina di riso non integrale.
Preferire la farina di riso integrale ma biologica, nutrizionalmente completa perche’ integra. La parte esterna del chicco può trattenere sostanze nocive utilizzate nella coltivazione, come i pesticidi, ad esempio.
La Farina di riso viene utilizzata in cucina anche come addensante per dessert, zuppe e salse.
Nell’ impanatura, per un risultato più croccante. Si possono realizzare torte e biscotti, miscelando la farina di riso con altre farine.
L’amido di riso non va confuso con la farina, perché è ottenuto da un’ulteriore lavorazione effettuata per aumentarne la capacità addensante e la solubilità.
* Nella foto in alto potete vedere come anche un semplice riso integrale al pomodoro possa diventare una pietanza di sicuro effetto.
Basta servirlo con l’aiuto dì un coppapasta come un mini Timballo, guarnito con della salsa, semi di canapa interi e delle verdure in accompagnamento (qui con della verza stufata al vino bianco).